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Libri

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Autore: Giovanni Bechelloni
Titolo: La comunicazione giornalistica. Una centralità poco percepita
Anno di edizione: 2009
Edito da:

Le Lettere

In dodici agili capitoli e in un ampio saggio introduttivo questo libro cerca di convincere il lettore a prendere sul serio la professione giornalistica. Innanzitutto perché il giornalismo, anche se troppo spesso non ne ha la consapevolezza, è diventato ormai da tempo il principale produttore e divulgatore delle conoscenze che gli esseri umani hanno di se stessi, del mondo che abitano e che contribuiscono a far esistere e a trasformare. "La lettura attenta dei quotidiani, prima o poi, ci dovrebbe servire per capire. Forse, dietro le cattive notizie strillate con ossessiva ripetitività, si cela una qualche metamorfosi profonda che sta cambiando noi stessi e il mondo".

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Autore: Andrea Tomasi
Titolo: Fotocamera con vista 23 fotografi raccontano il Trentino
Anno di edizione: 2010
Edito da:

il Margine

Le storie di chi racconta le storie con la macchina fotografica: di chi sono gli occhi che ci inquadrano al di là dell'obiettivo, come hanno imparato a fissare la realtà in immagini, com'è cambiato il Trentino negli ultimi cinquant'anni, attraverso i giornali e i fotoreporter che fanno la cronaca. E un pezzo di storia. Gianfranco e Roberto Bernardinatti, Isidoro Bertolini, Gianni e Piero Cavagna, Giovanni Cavulli, Alessio Coser, Marco Dandrea, Anna Da Sacco, Matteo Festi, Fulvio Fiorini, Claudio Libera, Romano Magrone, Remo Mosna, Hugo Muñoz, Dino Panato, Nereo Pederzolli, Paolo Pedrotti, Matteo Rensi, Giorgio Rossi, Giorgio Salomon, Lucio Tonina, Gianni Zotta.
Prefazione di Fabrizio Franchi.

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Autore: Marco Pratellesi
Titolo: New journalism. Teorie e tecniche del giornalismo multimediale
Anno di edizione: 2008
Edito da:

Mondadori Bruno

Non è possibile oggi fare informazione senza tenere conto di quanto avviene nella Rete. Il fenomeno dei blog, il "citizen Journalism", Wikipedia, YouTube, MySpace non sono fenomeni passeggeri, ma parte integrante di un processo irreversibile nel mondo della comunicazione. Secondo Pratellesi la questione non è riconoscere l'esistenza, la qualità e la dignità professionale del giornalismo online, quanto capire come e quanto il nuovo giornalismo abbia contaminato e influenzato i saperi e le routine della professione nel suo insieme, imponendo nuove regole e una nuova organizzazione del lavoro. Il processo di integrazione dei saperi, dei linguaggi, dei giornalismi non sarà né semplice né breve. Questo manuale vuole dare un contributo di riflessione su come si può fare giornalismo sfruttando tutte le potenzialità dei nuovi media, ma anche aiutare a focalizzare le nuove regole e raccontare come è cambiato e sta cambiando il giornalismo dopo internet.

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Autore: Fabrizio Gatti
Titolo: L'Eco della frottola. Il lungo viaggio di una piccola notizia sbagliata
Anno di edizione: 2010
Edito da:

Rizzoli

È notte quando nella redazione del giornale cittadino rimbalza la notizia sensazionale di un rapimento. Le informazioni sul fatto sono scarne, ma il giornalista di turno è una vecchia volpe di redazione e sa come si costruisce un articolo: basta dilatare, aggiungere, ritoccare, insinuare... L'indomani, all'uscita del quotidiano, parte un domino di equivoci che coinvolge l'intera città, autorità comprese, creando seri pasticci. Un romanzo divertente e surreale per spiegare i meccanismi del giornalismo, quello buono e quello cattivo.

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Autore: Mauro Lando
Titolo: Dizionario dei fatti, dei personaggi, delle storie del Trentino
Anno di edizione: 2008
Edito da:

Curcu & Genovese

Quante volte in un ragionamento, in una conversazione, in un ricordo sbiadito ci si chiede “come mai?, “chi era?”, “come è andata a finire?”, “ma perché?”. La memoria molto spesso non aiuta a dare risposte e manca lo strumento per addentrarsi con facilità e rapidità all'interno delle storie e dei i fatti sviluppatisi negli anni da poco passati. Fatti e storie che hanno punteggiato i giornali e quindi sono stati conosciuti e spesso commentati. Questo libro, in forma di dizionario, con il suo migliaio di voci vuole servire a rispondere a quegli interrogativi e ad aiutare a conoscere, o ricordare, grandi o piccoli episodi che hanno segnato la cronaca del Trentino dei decenni che vanno dal 1945 al 1975. Anni lontani certamente, ma non lontanissimi perché i personaggi ed i fatti che hanno caratterizzato quel trentennio segnano anche i giorni nostri e rientrano in quella che comunemente viene chiamata memoria storica. Si tratta in sostanza di un dizionario della memoria storica.